26 Haziran 2016 Pazar

Rassegna di cortometraggi del Visionaria Film Festival da Moonjade, 17-24 giugno 2016












Visioni, immagini e suoni per Via Pantaneto.
Rassegna di cortometraggi del Visionaria Film Festival da Moonjade
17—24 giugno 2016
Il Festival Visionaria, nei suoi 25 anni di storia, ha sempre posto attenzione al genere espressivo della video-arte fin dalle sue prime edizioni, prima con la sezione videolinguaggi e poi con Vision Art.Quello che proponiamo in questa rassegna curata per Moonjade all’interno di Viva Pantaneto Viva è una selezione dei migliori video presentati in questa sezione del festival dal 2006 ad oggi, scelti tra un cospicuo numero di produzioni internazionali.
La nostra rassegna vuole documentare il variegato universo della videoarte, dove si intrecciano, con contorni estremamente labili, spinte narrative e visionarietà, documentazione e poesia, ricerca estetica ed esplorazione dei vari media.
L’universalità della rete, la velocità di connessione e di trasmissione, le nuove frontiere del digitale hanno trasformato profondamente il nostro beato mondo della percezione dell’immagine, proprio come fu nei primi anni ’70 del secolo scorso lo sviluppo dei sistemi video analogici che rivoluzionarono il quieto vivere della pellicola, incontrastata signora dell’immaginario cinematografico collettivo per tanti decenni.
La videoarte costituisce ancora oggi, ad oltre 40 anni dalla nascita dei primi videotapes, un medium capace di arricchire i linguaggi della percezione e della visione, attraverso differenti livelli semantici.
Nata dalla confluenza tra cinema, performance, teatro, danza e musica, la videoarte si arricchisce e si contamina dei linguaggi propri della TV, dei videoclip, del fumetto e del web, assorbendo anche quelli mutuati dalle riprese casalinghe, da documentari e materiali di repertorio. Possiamo tranquillamente affermare che, dagli anni ‘60 ad oggi, la videoarte sia la ricerca audiovisiva più contaminata per eccellenza.
Ecco i corti che saranno proiettati a rotazione sui 4 televisori installati nella galleria:

TV 1
Chinese Portraiture di Zhou Hongxiang  (Cina, 12'50", 2006 )
Anadolu di Sinasi Günes (Turchia, 2'19", 2006)
Mental Traffic di Marcin Wojciechowski (Polonia, 6'22", 2008)
Mimo di Chang Pei Yee, Oon Qian Yi Shannon (Singapore, 1'42", 2014)


TV 2
Kaizer di Kotaro Tanaka (Giappone, 10'19", 2006)
Motholic Mobble Part 3 di Kaia Hugin (Norvegia, 6'33", 2009)
Urban Conformation 31-41 di Florian Rouzaud Cornabas (Francia, 2'49", 2014)
At the end of the day di Lilli-Krõõt Repnau (Estonia, 3'33", 2015)


TV 3
Fold di Surabhi Saraf (Usa / India, 7'36", 2010)
Parallel di Owen Eric Wood (Canada, 7'42", 2009)
Giochi a carica di PetriPaselli (Italia, 5'25" 2011)
River di Dan Hudson (Canada, 3'10", 2012)


TV 4
Chiaroscuro di Daniel Drummond (Brasile, 7'48", 2014)
Not with a bang di Alessandro Amaducci (Italia, 5', 2008)
Volo di I Santini Del Prete (Italia, 5'38", 2002)
Filthy food di T. Arthur Cottam (USA, 5'10", 2006)


17—24 giugno 2016
La vetrina di Moonjade
Via Pantaneto 72

Harama magazine, 2016






Rinat Edelstein and Yael Ruhman


שלום! 

גיליון "SHARE" של המגזין עלה לאוויר. שמחות להזמינך לחלוק את הלינק:


תודה על השתתפותך - רינת אדלשטיין ויעל רוכמן